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Hai ragione sulla prima contestazione. Sono partito dal presupposto che esistano gli Dèi. Comunque sull'altra il fatto che un manoscritto sia autentico, non basta a dire che dica qualcosa di vero. Ad esempio anche Firmico Materno scrisse davvero che Serapide in realtà era Isacco poi divinizzato dagli Egizi (e che la prova fosse nel nome Sarae Paidos o qualcosa del genere che significava appunto secondo l'autore "Fanciullo di Sara"), ma questo non significa sia vero. Quanto a Internet, se è per questo si trovano anche le speculazioni di Sitchin, autore che sosteneva in modo del tutto arbitrario (e senza una buona conoscenza della lingua Sumera come si nota da errori grossolani nella sua traduzione) che l'Enuma Elish parlasse di un contatto con gli extraterrestri e a prova portò anche interpretazioni del tutto arbitrarie di alcune tavole. Se è per questo su internet trovi chi sostiene che nel tempio di Abydos (o come si scrive) vi siano disegnati sottomarini e aerei, mentre in realtà si tratta solo di geroglifici (già esistenti) sovrapposti in vari strati come si usava fare un tempo (come appunto dicono molti studi a riguardo e praticamente tutti gli egittologi che hanno osservato il tempio in questione) o alcuni sostengono che le piramidi egizie fossero la prova di contatti con gli extraterrestri dimenticando tutti i tentativi falliti di costruirle (che di certo non mi sembra una cosa probabile se questi extraterrestri hanno potuto attraversare lo spazio che non riescano a costruire un edificio che stia in piedi). Quanto al leggere i testi sacri, dovremmo leggerli almeno nella chiave di lettura con cui li intendevano coloro che li hanno scritti.. altrimenti si fa l'errore di alcuni antropologi che andando da una tribù della foresta amazzonica (purtroppo non ricordo i nomi degli antropologi, nè quello della tribù) al sentire un uomo dire "noi siamo degli araara rossi" credettero che costoro si credevano realmente pappagalli senza indagare sul fatto che fosse un modo di dire. Inoltre, ciò non spiega come sia possibile che tali racconti storiografici non abbiano conferme nei reperti archeologici. In ogni caso bisogna contestualizzare nei simboli delle varie culture. Quanto ai faraoni, dicevano solo fossero figli di un Dio se non vado errato... e no mi pare che i reperti dimostrino che erano proprio umani. Comunque l'arte non sempre è vicina alla realtà... si guardi ad esempio le opere di Picasso. Inoltre, nell'arte egizia, mi risulta che anche i servi dei faraoni e tutte le altre figure umane fossero disegnate con occhi e testa più grandi. Personalmente mi trovo molto scettico su quell'idea. Se tra l'altro avessimo del dna alieno nel corpo, come mostrano gli esperimenti di manipolazione genetica, i risultati dovrebbero essere immediati sulla generazione appunto manipolata... del resto hanno fatto anche esperimenti sul moscerino della frutta cambiando delle sequenze genetiche nelle uova e ciò che è risultato è che l'animale ha presentato zampe al posto delle antenne... ora non ricordo i particolari, dovrei ricercare sul vecchio tomo di neuroscienze abbandonato nel 2014 quando superai l'esame. XD
Ma per quanto riguarda i teologi, mi sembra che siano poco teologi se parlano di alieni e non di Dèi, al massimo ufologi dato che teologia è lo studio della Divinità.
Inoltre la teoria dell'antico astronauta non spiegherebbe alcune cose: oracoli e miracoli per esempio... o il fatto che la morale dei vari popoli aveva sempre una base comune.
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