Darkstar |
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| CITAZIONE (cyborg radionico @ 8/7/2012, 08:04) mi delizia che tu possa avere una vita sessuale sana e gradevole ma tutto sommato la cosa non mi interessa
io credo che una delle spinte maggiori all'evoluzione tecnica venga dall'invidia
vuoi quello che altri non hanno
tutti lo vogliono
e l'uomo vuole essere donna e viceversa...
il mio non è un sarcasmo, è una constatazione
hai una vaga idea di quanti parti abbiano un andamento medicalizzato senza che ce ne sia un reale bisogno iniziale... si iniziale perché le cause si creano in corso d'opera con disattenzioni e tecniche mediche che non usano nemmeno per scannare i maiali
ancora nella bibbia esiste la successione ereditaria matrilineare anche se la società era maschilistica la successione matrilineare è l'unica certa dal punto di vista genetico
ma aggiungo... chi se ne frega se la tua roba la prende un figlio non tuo se sei stato bene con la donna che l'ha partorito, c'è un trauma psichico di fondo legato alla difficoltà a nutrirsi nel fondo dl nostro inconscio collettivo
e l'umo moderno che fa... inventa il test di paternità invece di curarsi Sulla tua ultima affermazione sono in pieno accordo, anche sul trauma, ma quello che lo genera per me è il patriarcato (e il capitalismo) per te non lo so. Mentre sul fatto di desiderare l'opposto di ciò che siamo sono felice di leggere che parli per tua esperienza perchè per la mia posso dirti che non sempre è così, ho odiato essere una donna prima di avvicinarmi allo sciamanesimo femminile, prima di accettare la mia omosessualità perchè (sempre il patriarcato) spinge le donne a sentire come una colpa varie caratteristiche che abbiamo, tipo l'istinto su cui da tante antropologhe che credono nel matriarcato come sistema è visto in positivo, e altre cose tipiche delle donne. Poi finalmente mi sono liberata da questo fardello, mi sto liberando, e certo non vorrei essere un uomo oggi, ieri (ripeto) si perchè il fallocentrismo patriarcale è un "must" per così dire ma avviene quando la donna si odia, quando si ama non può desiderare di divenire il suo opposto.
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