L'alfabeto
Ogham, detto anche
Alfabeto degli Alberi, era l'alfabeto sacro dei celti.
A differenza delle
Rune (che contrariamente a quanto alcuni credono e altri affermano NON hanno nulla a che fare con i celit essendo di origine nordico/germanica) l'Ogham viene usato solo come alfabeto (come il
Theban) e non anche per la divinazione (almeno stando a quello che si sa, dato che i Druidi non scivevano quasi mai nulla sulla loro magia non abbiamo notizie di un uso divinatorio dell'Ogham)
Originariamente l'alfabeto Ogham era tracciato sulla pietra, per la precisione sull'angolo delle pietre squadrato, come mostra l'immagine del Dio
Oghma, cui si attribuisce la loro invenzione. (
vedi figura sotto)
La definizione "alfabeto degli alberi" deriva sopratutto dal fatto che ad ogni lettere si fa corrispondere un albero o una pianta (per questo l'ogham viene a volte detto anche "beth-luìs- nion")
Pertanto non è necessario incidere le lettere dell'Ogham sui legni corrispondenti, e pertanto nemmeno far arrabbiare le nostre amiche Fate tagliando rami di Biancospino, che peraltro possono essere raccolti anche da terra dato che come tutte le piante anche il Prunalbo (altro nome del Biancospino) a volte ne perde per cause naturali...