Mmm senza offesa, ma credo abbia ragione Ineve...
Certe cose non vanno mischiate... Se credi agli Dèi o agli Spiriti (come li chiami te) e credi che siano Buoni, Giusti, Intelligenti, Sapienti e Potenti (come Coloro che noi definiamo Dèi) immagino converrai con me, che se hanno ispirato alcune cose ai grandi mistici del passato fondando così la maggior parte delle religioni, un motivo ci sarà... ovvero dare delle linee guida perchè la gente che volesse realmente avvicinarsi a Loro potesse avere una via... Ora sono in parte d'accordo con te quando dici che alcune cose andavano bene nel passato... del resto usavano simboli di culture passate... Ma senza studiare quelle antiche tradizioni, come puoi capire dov'è il simbolo e dov'è la reale necessità?
Faccio un esempio... I sacrifici richiesti dalle religioni come offerta agli Dèi (come hanno specificato tra l'altro fior fior di mistici e sapienti e potrei citarne molti, ma mi limito a Plotino che secondo il mio modestissimo parere è uno dei più grandi mistici dell'antichità) erano un aspetto prettamente simbolico, ma ad esempio, Giamblico invitava lo stesso a sacrificare secondo quelle regole offrendo quel determinato animale con quelle determinate caratteristiche al Dio... anzi, Giamblico invitava addirittura a usare le formule antiche nelle lingue antiche scritte nei templi quando si compivano i riti... e ti dirò di più citando la sua viva voce:
«Quelli che sono veramente Dèi sono donatori esclusivamente delle cose buone e si accostano esclusivamente a uomini buoni e frequentano quelli che si sono purificati mediante la scienza sacerdotale; essi tolgono da questi uomini ogni malizia e ogni passione. Quando gli Dèi brillano, il male e il demone spariscono, lasciando il posto agli esseri superiori, come le tenebre lasciano il posto alla luce e non possono nemmeno casualmente disturbare i teurgi: ecco perché costoro ricevono ogni virtù, diventano perfetti nei loro comportamenti e saggi. sono liberati dalle passioni e da ogni moto disordinato e si purificano di tutti i modi di vivere irreligiosi ed empi. ma quanti sono colpevoli e si volgono alle cose violando la religione e la regola, e a causa della debolezza del loro agire o dell'insufficiente potere che essi posseggono non possono raggiungere gli Dèi, o per effetto di certe contaminazioni sono impediti dall'unirsi agli spiriti immacolati, ebbene, allora costoro si attaccano agli spiriti malvagi ed empi, pieni di piaceri dissoluti, colmi di malvagità. imitatori di costumi estranei agli Dèi e, insomma, simili ai demoni malvagi ai quali la loro natura si unisce.
Orbene, costoro, ripieni di passioni e di malvagità, a causa del loro essere connaturati agli spiriti malvagi, attirano a sé a loro volta questi spiriti e sono stimolati da loro ad ogni malizia, e si accrescono a vicenda come un circolo che unisce la fine al principio e restituisce allo stesso modo uguale contraccambio. E quelli che sono, dunque, gli empi errori del sacrilego vengono fuori di ogni regola applicati ai riti sacri e sempre fuor di ogni regola tentano quelli che presenziano a quei riti e talvolta, a quanto pare, fanno festeggiare un Dio invece di un altro, talvolta fanno entrare invece degli Dèi, dei demoni malvagi, che chiamano "AntiDèi"[...]»(Giamblico, I misteri degli Egizi)
Essendo Giamblico un Teurgo oltre che un sapiente, di queste cose ne sapeva "a pacchi"... pensa che fu detto "il Divino" da molti sapienti anche rinascimentali.
In definitiva, io ti consiglierei almeno prima di studiare e capire una o più tradizioni (e studiarne di più e approfondirle al punto da comprenderle nelle minime virgole, temo sia anche impossibile).
Inoltre, alcuni percorsi, come ha detto Ineve, si escludono vicendevolmente e dunque è impossibile percorrerli, per usare una metafora, è come voler andare al mare e in montagna insieme, puoi cercare un compromesso ma non sarà nè montagna nè mare e alla fine avrai sacrificato entrambe le mete... Ma in genere non nutro troppa fiducia per la magia salomonica, che si basa sull'assurda pretesa di costringere qualche essere superiore a eseguire la tua volontà... Ma questo è un parere personale...
Comunque per tornare alla domanda, ti consiglio ciò che consiglio a tutti:
Conosci te stesso (senza fretta)... sembra banale ma non lo è come consiglio, pensa che era scritto anche sul santuario Delfico del Sommo Apollo.
Poi studia.
Poi medita.
Poi studia.
Poi studia.
Poi studia.
Poi studia.
Poi inizia magari a leggere qualcosa di pratico.
Poi studia.
Poi studia.
Poi studia.
Poi inizia a fare esercizi e studia.
Poi studia.
Poi studia.
Poi forse, se avrai avuto la pazienza di arrivare fino a qui, e avrai seguito tutti i passaggi, potrai iniziare anche a usare la magia... e dico forse sai perchè? perchè a volte, studiando, si capisce di non essere adatti all'occulto (come è capitato a me).
Del resto, se come hai detto hai letto qualcosina di Alchimia, saprai perchè gli Alchimisti nel Medio Evo erano rappresentati tutti anziani... e suppongo tu sappia che l'Alchimia stessa non è "a ispirazione del momento".
Scusa se sono stato prolisso.